giovedì 5 agosto 2010

12:32

Si prepara un temporale coi fiocchi. Nuvole nere minacciose all'orizzonte. Profumo di acqua salina. Borbottii sempre più vicini ad annunciare la maestosità di tuoni e fulmini dirompenti. Alle prime gocce uscirò fuori in strada e mi lascerò bagnare dalle lacrime pungenti di pioggia. Adoro farlo. Io odio gli ombrelli.

4 commenti:

  1. Qui diluvia. I tuoni m'hanno svegliata.
    Vi ho pensato...

    RispondiElimina
  2. Ora diluvia anche qui! Sono rientrato ora fradicio. Un muro d'acqua che copre la vista di ogni cosa, imponente. Una sinfonia di maestosità che rompe le ossa sotto la carne. Vi ho pensato anche io madame... in verità vi penso a prescindere da tutto ciò e dalla mia follia...

    RispondiElimina
  3. Mi chiedevo giustappunto se le mie visite non fossero troppe e troppo importune...
    ma amo tanto quello che scrivete e come lo scrivete...

    RispondiElimina
  4. Importuna voi... mai. Mai lo sarete in questo angolo delirante e vuoto. Le vostre visite sono per ciò che scrivo linfa vitale e rigenerante. Mi sono posto, in un certo senso, la vostra stessa domanda sapete... e sebbene non ami rispondere, non in maniera definitiva almeno, a questa mi sono abbandonato. Ed è appunto all'abbandono che ho deciso di ubbidire. Anche io amo molto ciò che scrivete... il vostro modo di cantare la vita in una nota lunghissima e dissonante, un'onda in perenne equilibrio. La sento anche mia, e mi piace respirare l'odore dei vostri spazi, che spesso raccontano molto più delle parole, amo ascoltarvi...

    RispondiElimina