molto bello come racconto, soprattutto le descrizioni... ricordo che tempo fa provai una sorta di sentimento similare a quello di barbara circa il disprezzo. Nel senso mi trovai a desiderare e trovare eccitante l'idea di dominare un tizio solo perche' provavo per lui un sommo disprezzo. sembrava proprio un cane sbavante, una sorta di porco cagnesco e sottomesso. Il mio ex si oppose perche' non gli piaceva. forse temeva prima o poi di fare la sua stessa fine. Ricordo comunque che mi istigo un sano sadismo...;)
Grazie Berenice, sono contento ti sia piaciuto. Devo dire che il merito è di Madame Demonia, che ha saputo colorare molto bene la base che avevo imbastito. E' stato un lavoro congiunto, un esperimento entusiasmante direi, che spero si ripeterà. Io credo che il disprezzo racchiuda in se diverse cose, e forse anche l'amore. Che non significa amare la "vittima", sia chiaro. Sono meccanismi complicati e che fanno parte di noi. Magari approfondiremo il tema, è una cosa che mi affascina molto.
beh c'e' il disprezzo di godard...chissa' come mai quel film l'avro' visto non so quante volte e poi...e poi me ne scordo,ho in mente solo la casa e brigitte bardot(il film bianco l'ho totalmente rimosso).
I sentimenti umani sono assai complessi e soprattutto si mischiano in mille combinazioni diverse.
Ad ogni modo, la storia delle rose e del disprezzo mi ha fatto venire l'ispirazione per un racconto solo che haime', troppe robe da fare! E poi sai quando un racconto e' li? e' li che sai che c'e' ma deve sedimentare... ecco: quindi meglio fare le cose e lasciare che sedimenti.:-D
Comunque ho anche un blog specifico per questo genere di racconti estremi: nel mio attuale blog c'e' gente che potrebbe sconvolgersi ;)(figuriamoci in quello professionale collegato al mio sito ahahaahah) te lo passero', e' sul genere bdsm.
me faccio l'ultima paina e poi nanna.
Comunque sai perche' il racconto e' davvero ben costruito? bhe certo che lo sai... perche' io sulle prime avevo pensato ad un affresco...poi non ho ben capito cosa c'entrasse la questione del disprezzo...poi sono rimasta interdetta sulla questione della cantina...e infine sul sonno dei giusti...alla fine tutti i tasselli si sono ricomposti...in un affresco umano :D
:) Verrò a trovarti anche nel blog oscuro. E poi sono anche curioso di sapere che lavoro fai, ho letto un paio di cose e mi sa che se non facciamo lo stesso lavoro poco ci manca, vedremo se ho ragione, un passo alla volta. Scrivimi nella mail se non vuoi mettere l'indirizzo del blog pubblicamente, dovrebbe essere visibile se non qui su mysecret. A presto!
Al vostro servizio.
RispondiEliminaSempre.
molto bello come racconto, soprattutto le descrizioni...
RispondiEliminaricordo che tempo fa provai una sorta di sentimento similare a quello di barbara circa il disprezzo. Nel senso mi trovai a desiderare e trovare eccitante l'idea di dominare un tizio solo perche' provavo per lui un sommo disprezzo. sembrava proprio un cane sbavante, una sorta di porco cagnesco e sottomesso.
Il mio ex si oppose perche' non gli piaceva.
forse temeva prima o poi di fare la sua stessa fine. Ricordo comunque che mi istigo un sano sadismo...;)
Grazie Berenice, sono contento ti sia piaciuto. Devo dire che il merito è di Madame Demonia, che ha saputo colorare molto bene la base che avevo imbastito. E' stato un lavoro congiunto, un esperimento entusiasmante direi, che spero si ripeterà.
RispondiEliminaIo credo che il disprezzo racchiuda in se diverse cose, e forse anche l'amore. Che non significa amare la "vittima", sia chiaro. Sono meccanismi complicati e che fanno parte di noi. Magari approfondiremo il tema, è una cosa che mi affascina molto.
beh c'e' il disprezzo di godard...chissa' come mai quel film l'avro' visto non so quante volte e poi...e poi me ne scordo,ho in mente solo la casa e brigitte bardot(il film bianco l'ho totalmente rimosso).
RispondiEliminaI sentimenti umani sono assai complessi e soprattutto si mischiano in mille combinazioni diverse.
Ad ogni modo, la storia delle rose e del disprezzo mi ha fatto venire l'ispirazione per un racconto solo che haime', troppe robe da fare! E poi sai quando un racconto e' li? e' li che sai che c'e' ma deve sedimentare...
ecco: quindi meglio fare le cose e lasciare che sedimenti.:-D
Comunque ho anche un blog specifico per questo genere di racconti estremi: nel mio attuale blog c'e' gente che potrebbe sconvolgersi ;)(figuriamoci in quello professionale collegato al mio sito ahahaahah) te lo passero', e' sul genere bdsm.
me faccio l'ultima paina e poi nanna.
Comunque sai perche' il racconto e' davvero ben costruito? bhe certo che lo sai...
perche' io sulle prime avevo pensato ad un affresco...poi non ho ben capito cosa c'entrasse la questione del disprezzo...poi sono rimasta interdetta sulla questione della cantina...e infine sul sonno dei giusti...alla fine tutti i tasselli si sono ricomposti...in un affresco umano :D
:)
RispondiEliminaVerrò a trovarti anche nel blog oscuro.
E poi sono anche curioso di sapere che lavoro fai, ho letto un paio di cose e mi sa che se non facciamo lo stesso lavoro poco ci manca, vedremo se ho ragione, un passo alla volta. Scrivimi nella mail se non vuoi mettere l'indirizzo del blog pubblicamente, dovrebbe essere visibile se non qui su mysecret. A presto!