sabato 19 marzo 2016

5:54

L'odio, al pari dell'amore è un'onda che ti travolge.
E' parte di me, al pari dell'amore.
L'odio è un movimento, una musica corale.
C'è una sorta di equilibrio a regolarlo, un equilibrio precario certo,
ma pur sempre di equilibrio si parla.
Odio e amore, contrasto apparente, confine sottile.
Entrambi, attraversandomi, lasciano un vuoto incolmabile e sempre più grande.
Invecchiando comincio ad essere più attento, a non farmi travolgere da questo fiume
in piena, provo a cavalcarlo piuttosto. Ma come ogni fiera
che si rispetti, l'odio e l'amore tendono a non farsi dominare.
A volte ho paura, di me stesso, dei movimenti che mi trasportano.
E così mi ritrovo vinto, esausto ed in balia di me stesso.
In ultimo rimane solo la consapevolezza, ed è altrettanto pericolosa.

3 commenti:

  1. in questo momento mi rispecchio molto in queste parole, consapevolezza a volte è la più difficile da dominare. Un saluto per augurarti la buona Pasqua.

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  2. sto curiosando...ti ritrovo,con moolto piacere...e sorrido...mi sei mancato.
    odio ed amore...così vicini e così lontani...ma pur sempre fuoco...ed io amo il fuoco...è vita.
    ti stringo, :*

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