giovedì 23 giugno 2011

4 Mesi

Quattro mesi si, giorno più giorno meno, poco importa. Dovuti al declino, è l'unica parola che riesco a masticare per descrivere la mia mancanza. Una mancanza fisica, virtuale, ma sopra ogni altra cosa una mancanza da me stesso. I primi due mesi sono stati concepiti come un avvertimento, e non posso far altro che inchinarmi difronte alla perfezione che la vita possiede in ogni sua piega, in ogni sua direzione. Come una gigantesca montagna russa, e il paragone mi piace per diversi motivi, di cui forse un giorno scriverò.
Poi la malattia, che ha occupato gli ultimi mesi della mia vita. Ancora meglio, li ha riempiti, ha riempito me stesso con la sua sostanza. Non credo di aver mai rischiato la morte in questi ultimi mesi, non lo credo no. Ma l'ho respirata a pieni polmoni. Ho succhiato l'abbandono con tutte le mie forze, mi ci sono aggrappato. Ho ascoltato il tempo scorrere, lento ed inesorabile. Mi sono abbandonato al suo ritmo e ho lasciato il mio corpo dormire cullato. Ho guardato la vita scivolare via da me, o anche solo allontanarsi di un passo e l'ho lasciata andare. Non ho cercato di fermarla, non mi sembrava giusto, sarebbe stato prepotente il tentativo. Mi sono detto... in fondo che importa. Che importanza ha. Nessuna.
Mi sono guardato molto in questi giorni. Guardo il mio corpo diverso da prima, senza più pienezza, quasi sgonfio provato dalla fatica sopportata.
E' stato facile scivolare, lasciarsi cadere. Ora, forse, il difficile sarà doversi arrampicare per tornare su. Che qualcosa mi ha fermato senza lasciarmi possibilità di proseguire.
Ma ho imparato molte cose, o forse me ne sono semplicemente ricordato.
Ad ogni modo, benritrovati. Se il destino vorrà ci rivedremo ancora, anche se infondo, che importanza ha.

10 commenti:

  1. Ciao Lazlo, e bentornato. Tu non puoi saperlo, ma è anni che combatto a mia volta (negli ultimi tre finalmente con diagnosi, quindi piano piano mi sto tirando su, ché fuori non potrò mai più venirne).
    "Ora, forse, il difficile sarà doversi arrampicare per tornare su. Che qualcosa mi ha fermato senza lasciarmi possibilità di proseguire": non lo so, per me è stato proprio un cambiamento parziale del modo in cui ho guardato alla vita, e da quel momento è diventata semplicemente... bella. Quindi, pur se con zero energie fisiche e mille paure paralizzanti, ogni giorno lotto con le unghie e con i denti per viverla.
    A te tutta la mia comprensione. Un abbraccio.
    Prova a leggere qui, non so se ti serve ma appunto c'è una cosa bella scritta da un'altra tua lettrice: http://ladridibellezza.blogspot.com/2011/06/prospettive-altre-nella-percezione.html?showComment=1308814953812

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  2. Minerva, è un piacere leggerti. Grazie, di cuore. Fortunatamente (anche se questa parola stride) non dovrò affrontare ancora quello che ho passato. Ma la percezione è cambiata definitivamente, o come ho detto è ritornata dal torpore che la nascondeva. E credo di capirti, di capire ciò che mi hai mostrato.
    Un abbraccio forte, nonostante il mio corpo gracile.

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  3. ..Leggendoti la pelle d'oca mi ha riempita completamente..
    Quanto è fragile e leggera la vita..!
    Non ci sono parole per commentare...davvero.
    Solo forse che nella tua assenza ti ho pensato..ho lanciato qualche sassolino..da raccogliere e tenere in tasca.
    Ora sono molto,troppo felice che tu sia tornato.
    Quindi va bene così..
    Una carezza,un abbraccio.
    SdS

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  4. tornerai su quando sarà il momento giusto. ti abbraccio :)

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  5. Appena ho visto che avevi pubblicato mi è scappato un sorriso. Leggendoti un po' meno. Spero che tu possa riprenderti presto, che tu riesca a tornar su.
    Mi sei mancato.
    Un abbraccio, a presto

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  6. Beh io mi tengo stretto il tuo sorriso, che mi fa sorridere a sua volta. Sto bene ora, mi sono già ripreso. Anche tu mi sei mancata. A presto, che la tua presenza anche silente possiede la leggerezza delle cose belle, il profumo di primavera delle coperte stese al sole. Sorrido, e ti bacio.

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  7. Io per la mia vita ho ucciso un'altra vita dentro di me. Nessuna alternativa. Adesso ho "creato" una nuova vita e vivo per me e per lei.
    ciao bentornato.

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  8. Non so che dire e rimango muta dinnanzi alle tue parole... Non posso parlare per ora, ma solo ascoltare!?

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  9. Il tuo silenzio animasolitaria dice molto. Bentrovata.

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